Piazzetta della Pioggia - a podcast by Lorenzo Notte

from 2020-02-03T10:10

:: ::

Era via Galliera, fino al tardo Ottocento la via più nobile di Bologna, prima che Via dell’Indipendenza venisse costruita. La visione d’insieme della città per chi ci arrivava in diligenza o per chi ci arriva in macchina al giorno d’oggi è la stessa: monocroma. Le tegole, i muri, le tende, il cielo, le piazze. La bellezza di Bologna ha mille sfumature e un solo colore: il rosso. Un bagliore sanguigno che non sbadisce nel tempo perché, ancor più che reale, è letterario. Oltre il fulgore colorato si ritrova, in tanta narrativa e poesia, la meraviglia del primo incontro con la città.
“E’ rossa, non ho mai visto un rosso come quello di Bologna. Ah se conoscessimo il segreto di quel rosso. È una città dove ritornare, la prossima volta”
John Berger, La tenda rossa di Bologna
“La creta, la selenite, l’arenaria.
Di qui nasce il colore di Bologna.
Nei tramonti brucia torre e aria”
Roberto Roversi, Il Libro paradiso 1
“L’ombra di un portico di via Galliera, d’una casa che conosco, mi turba soltanto perché ricordo il colore rosso stinto, sotto il sole, dell’intonaco che fu recente ai tempi della dominazione pontificia. Un nobile colore che può trasfigurare anche la piccola storia dell’ottocento papale.”
Francesco Arcangeli, Incanto della città.
©Elleboro editore - Lorenzo Notte

Further episodes of Bologna, dicono di lei

Further podcasts by Lorenzo Notte

Website of Lorenzo Notte